Finalmente uno studio clinico dimostra la superiorità del grano Senatore Cappelli!
AmoreTerra, sin dalla sua nascita, ha sempre dedicato tutte le sue attenzioni ai grani antichi e in particolare al Senatore Cappelli, oggi questa scelta filosofica viene supportata dal risultato dello studio effettuato dall’équipe di gastroenterologi della Fondazione Policlinico Gemelli di Roma.
Costoro hanno condotto una ricerca per comparare gli effetti della varietà antica di grano duro Cappelli con quelli del grano commerciale standard.
Ciò che è emerso, dal campione di pazienti non celiaci con sensibilità al glutine, rivela che si sono riscontrati valori più bassi sui sintomi complessivi e, in particolare, sui sintomi gastrointestinali ed extra-intestinali dopo aver mangiato la pasta Senatore Cappelli.
Celiachia o Sensibilità al Glutine
È importante specificare che i pazienti con Sensibilità al Glutine Non Celiaca non soffrono di celiachia, ma hanno comunque sintomi piuttosto fastidiosi.
Il lato positivo è che i sintomi possono migliorare dopo una dieta priva di glutine. Tuttavia, possiamo affermare che, ad oggi, non è ancora chiaro se solo il glutine o altri componenti del grano siano responsabili di questi sintomi.
È importante notare che in Italia i celiaci diagnosticati sono c.a 100.000, ma vi sono almeno altri 500.000 che non sanno di esserlo. La NCGS ha un’incidenza 6 volte superiore alla celiachia, riguarderebbe infatti circa 3 milioni di italiani e il 6-7% della popolazione mondiale.
In cosa consiste la ricerca effettuata sul Senatore Cappelli?
Oggetto della ricerca, era quello di prendere in considerazione sintomi quali: gonfiore, distensione addominale, eruttazione, flatulenza, sensazione di evacuazione incompleta, dermatite e intorpidimento degli arti.
Il focus della ricerca è stata la comparazione gli effetti della varietà di grano Senatore Cappelli, rispetto a quelli di un prodotto di grano disponibile in commercio di origine italiana e di altri paesi UE ed extra UE e macinato in Italia. Lo ha fatto avvalendosi di soggetti non celiaci con sensibilità al glutine.
I sintomi sono in parte sovrapponibili a quelli più tipicamente riferiti alla celiachia, ovvero alla sindrome del colon irritabile (gonfiore addominale, sonnolenza, diarrea e/o stipsi, coliche, cefalea) e si tratta con una dieta a basso contenuto di glutine.
È possibile prendere visione dell'intero studio a questo link: https://www.mdpi.com/2072-6643/11/4/712
Perché è meglio mangiare pasta del Senatore Cappelli?
Perché un piatto di pasta Cappelli disturba meno l’intestino? E soprattutto, la pasta con grano standard potrebbe essere “troppo” per il nostro organismo?.
Prendendo in considerazione motivazioni oggettive, possiamo dire che spiccano quelle che attestano, alla varietà antica di grano duro Cappelli, alcune caratteristiche nutrizionali decisamente più favorevoli rispetto alla pasta di grano duro moderno. Tra queste un maggior contenuto di fibre e micronutrienti.
L’incidenza dei processi tecnologici applicati al grano standard di tipo industriale, tra cui l'alta raffinazione, sono elementi che rendono i prodotti meno digeribili a causa della perdita dei composti antiossidanti e anti-infiammatori.
Sebbene abbia poco più di un secolo, il Cappelli viene considerato grano antico perché diffuso prima dell'avvento dei grani moderni a basso fusto, nati per avere rese più alte, ma che portano con sé un più alto contenuto di glutine.
Il grano standard moderno è molto diverso: più produttivo (fino a 3 volte tanto rispetto ai grani antichi), più comodo da raccogliere (spighe basse e dritte) e molto veloce da lavorare. Tutto questo però, può giustificare la perdita di qualità, proprietà e gusto? Lasciamo a voi la risposta.
Quello che è certo è che Senatore Cappelli è davvero un grano diverso e fuori dal coro del grano comune, un grano forte ma leggero per il nostro intestino.
Buona pasta a tutti.